Quest’anno l’iniziativa di cinque giorni si è svolta a Coira, Küblis e Ilanz. Vi hanno partecipato giovani tra i 15 e i 19 anni, che si sono dedicati interamente alla protezione e alla cura del giovane bosco e delle aree naturali protette; sono stati costruiti sentieri e installate recinzioni di protezione della fauna selvatica. I selvicoltori locali sono molto grati di questo prezioso aiuto: «Trovo importante avvicinare i giovani al tema del bosco, del bosco di protezione e della sostenibilità. In questo modo imparano che il bosco è un progetto generazionale in cui tutti devono collaborare», afferma Riccardo Siller, forestale progettista e responsabile degli interventi BCG nei boschi alpini.
Il progetto estivo è stato reso possibile dalla BCG già per la dodicesima volta. Per la Banca è importante dare un contributo per il bosco locale, afferma anche Martin Rust, responsabile Sostenibilità della BCG: «Quest’estate dimostra chiaramente quanto sia importante il bosco per noi. La protezione dai pericoli naturali e la conservazione degli habitat di molte specie animali e vegetali sono indispensabili per la regione». Non da ultimo, in collaborazione con Bergwaldprojekt, una fondazione di pubblica utilità con sede a Trin, la BCG permette ai giovani di svolgere lavori estivi utili.
Il prossimo Bergwaldprojekt BCG si terrà presumibilmente nell’estate 2025.
Lavorare per gli boschi alpini: i giovani danno una mano.