Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale blocca letteralmente nottetempo il settore alberghiero e le attività correlate. Un aiuto transitorio viene fornito dalla «Bündnerische Kreditgenossenschaft», istituita dal Cantone con la collaborazione della Banca Cantonale.
Molte delle aziende alberghiere, che fino ad allora erano in piena espansione, si trovano in una situazione di stallo finanziario a causa della brusca interruzione del turismo internazionale. La BCG partecipa in modo determinante alla fondazione della «Bündnerische Kreditgenossenschaft» per sostenere il settore alberghiero in difficoltà. La cooperativa delle banche grigionesi mette a disposizione un capitale sociale di 420'000 franchi. Complessivamente, fino alla fine del 1930 sono stati prestati tramite la cooperativa di credito grigionese «Bündnerische Kreditgenossenschaft» circa 16,9 milioni di franchi sotto forma di prestiti suppletivi e prestiti ponte, principalmente al settore alberghiero.
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