Il processo di selezione dei fondi BCG comprende un’ampia analisi quantitativa e qualitativa. Tra l’altro, i fondi vengono valutati dettagliatamente per verificare se l’approccio ESG di un fondo d’investimento è compatibile con il concetto della BCG in materia di ESG. La BCG valuta gli approcci ESG adottati dal fondo sulla base delle informazioni disponibili di MSCI ESG e confrontandosi con l’asset manager del fondo.
MSCI ESG non valuta i fondi che investono in azioni non quotate in borsa o in determinate classi di investimento, come immobili o materie prime. Pertanto, solo i fondi azionari, obbligazionari e del mercato monetario sono valutabili con dati MSCI.
Processi per fondi con focus su azioni, obbligazioni e titoli del mercato monetario
Analisi quantitativa:
La base per l’analisi quantitativa ESG di un fondo d’investimento è costituita dalle valutazioni di MSCI ESG. Nell’ambito di questa fase del processo vengono eliminati i fondi d’investimento che non dispongono di un concetto ESG ai sensi di MSCI ESG e che non soddisfano i requisiti minimi in relazione all’MSCI Fund ESG Rating.
Nell’analisi quantitativa, i fondi vengono filtrati in base ai seguenti criteri MSCI:
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verifica del «concetto ESG»
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verifica dei requisiti minimi di coverage
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verifica del rating ESG minimo (almeno MSCI Fund ESG Rating BB)
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verifica di norme globali e attività commerciali controverse
Per quanto riguarda le norme globali e le attività commerciali controverse si applicano i seguenti requisiti minimi:
Ambito tematico |
Valore soglia |
UN Global Compact <3% |
Violazione del Global Compact delle Nazioni Unite |
Controversie ESG <3% |
Controversie molto gravi |
Armi controverse <3% |
Soglia fatturato: >0% |
Armi nucleari <3% |
Soglia fatturato: >0% |
Tabacco <3% |
Soglia fatturato: Produttori: >0%, altro : ≥5% |
Analisi qualitativa:
MSCI effettua una valutazione con base holding, ma non valuta il processo di investimento del fondo. Pertanto, nell’ambito dell’analisi qualitativa ESG, gli approcci ESG adottati dal fondo vengono sottoposti a una valutazione approfondita. L’analisi comprende anche una valutazione della competenza ESG dell’asset manager, della trasparenza in merito alla comunicazione delle caratteristiche ESG del fondo (es. reporting ESG) e delle iniziative che il fondo si è impegnato a realizzare.
In linea di principio, la BCG inserisce i fondi nell’universo di investimento solo se
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l’asset manager dispone di un processo di investimento orientato alla sostenibilità e riferisce in merito in modo trasparente (es. tramite il sito web)
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il fondo adotta un convincente approccio ESG vincolante, comprendente almeno i seguenti approcci alla sostenibilità
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viene definito un processo per il rispetto dei 10 principi del Global Compact delle Nazioni Unite (processo di screening e misure come esclusioni o engagement)
* Nel caso di fondi di terzi, le esclusioni possono discostarsi dai criteri BCG per gli investimenti diretti (vale sia per il criterio di esclusione che per il valore soglia).
Processo per fondi con focus su immobili, materie prime, private equity ecc.
Per i fondi incentrati su categorie di investimento non coperte dalla ricerca di MSCI ESG, l’analisi quantitativa relativa all’ESG viene omessa. In linea di principio, la BCG inserisce i fondi nell’universo di investimento solo se il fondo adotta un approccio ESG vincolante e convincente.
Per i fondi focalizzati su immobili e oro fisico si applicano le seguenti prescrizioni specifiche:
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Immobili
I fondi immobiliari possono essere inclusi nell’universo d’investimento solo se l’asset manager adotta un approccio ESG convincente nel processo d’investimento e, nella selezione degli investimenti, integra in modo sistematico i criteri ESG, come l’efficienza energetica degli edifici e la riduzione dei gas serra nonché altri criteri, e riferisce in merito in modo trasparente. Inoltre, la banca dialoga attivamente con i fornitori di prodotti affinché vengano considerati i criteri ESG nell’attuazione della strategia d’investimento e vengano applicati i label riconosciuti per gli investimenti immobiliari (es. GRESB – Global Real Estate Sustainability Benchmark).
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Oro fisico
La BCG investe esclusivamente in lingotti d’oro prodotti da raffinerie autorizzate dalla London Bullion Market Association (LBMA) secondo i «London Good Delivery Lists» della LBMA e conformi alle direttive LBMA per il commercio responsabile dell’oro (LBMA Responsible Gold Guidance). Ciò vale sia per gli investimenti in oro fisico sia per quelli in veicoli di investimento collettivi che replicano l’oro fisico.
Deroga per i fondi
In linea di principio, i fondi che non soddisfano tali requisiti non vengono inclusi nell’universo d’investimento. In alcune regioni o aree tematiche non sono ancora disponibili prodotti conformi ai criteri ESG adeguati. In tal caso, nell’ambito della propria gestione patrimoniale e consulenza di investimento la BCG impiega anche prodotti terzi non conformi ai criteri ESG.