In aggiunta alla partecipazione in Privatbank Bellerive AG, il 1º luglio 2018 la BCG ha acquisito una maggioranza del 51% con possibilità di consolidamento del gestore patrimoniale zurighese Albin Kistler AG. L'obiettivo resta quello di potenziare le attività di investimento e ridurre ulteriormente la dipendenza dalle operazioni sui differenziali dei tassi di interesse. «L'ulteriore sviluppo strategico della BCG per divenire una banca di investimento di tutto rispetto si rispecchia nel risultato semestrale: per la prima volta, oltre un terzo dei ricavi proviene dalle attività di investimento» spiega il presidente della Banca, Peter Fanconi. Il CEO Alois Vinzens si rallegra del risultato di questo ultimo semestre sotto la sua guida: «Guardando indietro, vediamo un semestre difficile, ma ciononostante di grande successo. L'onere dei tassi negativi si fa sentire. Ciò malgrado, per la prima volta abbiamo potuto portare l'utile del Gruppo a oltre 100 milioni di franchi in un semestre».
L'utile del Gruppo è salito a 100,5 milioni di franchi
Nel primo semestre il risultato di esercizio, ossia il risultato operativo di Gruppo della BCG, si è attestato appena al di sotto del livello dell'anno precedente (CHF 103,9 milioni / ‑1,0%). L'utile consolidato sale dell'1,1%, attestandosi a CHF 100,5 milioni e per la prima volta supera la soglia dei 100 milioni. La Privatbank Bellerive AG ha fornito al risultato un contributo appena al di sotto del buon livello dell'anno precedente.
I proventi di esercizio crescono del 5,7%
Grazie all'effetto di consolidamento della Albin Kistler AG, i proventi di esercizio (CHF 209,4 milioni) aumentano di CHF 11,4 milioni, ossia del 5,7%. Gli effetti della politica dei tassi negativi della BNS hanno influito più pesantemente sul risultato. La continua erosione dei margini e l'appiattimento della curva strutturale dei tassi hanno portato a una diminuzione di CHF 6,9 milioni del risultato netto delle operazioni su interessi. I maggiori ricavi risultanti da operazioni in commissione e servizi, come pure dal restante risultato ordinario, hanno compensato tali effetti e portato al suddetto aumento dei proventi di esercizio.
Le operazioni in commissione e da servizi aumentano del 34,9%
Grazie al consolidamento integrale della Albin Kistler AG, il risultato delle operazioni in commissione e dei servizi è cresciuto del 34,9%, attestandosi a CHF 66,6 milioni (+ 17,2 milioni di CHF). In seguito al forte aumento, la quota dei ricavi è aumentata al 32,2% (stesso periodo dell'anno precedente: 25,5%). Per la prima volta si supera quindi l'obiettivo strategico del 30%. Il restante risultato ordinario (CHF 10,1 milioni / +28,7%) ha seguito l'andamento della borsa.
Mantenuta la straordinaria produttività: cost/income ratio I del 44,2%
Rispetto all'anno precedente i costi di esercizio (CHF 91,5 milioni), compresa la copertura della garanzia di Stato, hanno registrato un aumento del 7,3%. L'aumento dei costi si spiega unicamente con il completamento del consolidamento della Albin Kistler AG. Gli investimenti nel futuro digitale della Banca, con il relativo aumento dei costi di esercizio, hanno potuto essere compensati integralmente con la gestione strategica dei costi. Con un cost/income ratio II del 47,0% (+0,5%) e un cost/income ratio I del 44,2% (+0,2%) la BCG continua ad essere una delle banche svizzere più produttive.
Prestiti alla clientela sforano i 20 miliardi di franchi
Il volume di affari del Gruppo BCG ammonta a CHF 55.0 miliardi. Il volume dei prestiti alla clientela è aumentato di CHF 354,5 milioni (+1,8%). I prestiti garantiti da ipoteca hanno partecipato alla crescita con un contributo di CHF 271,6 milioni (+1,6%). I patrimoni della clientela hanno registrato un aumento del 5,3%, attestandosi a CHF 35,0 miliardi, grazie alla performance del mercato. I flussi di capitali sono stati caratterizzati da un trattamento più restrittivo dei fondi dei clienti. Di conseguenza nel primo semestre si è registrato un deflusso di nuovi fondi pari a CHF 32,7 milioni (-0,1%). L'ulteriore sviluppo strategico della banca di investimento si rispecchia nell'ottima evoluzione del volume di mandati e di fondi.
Dotazione di capitale proprio superiore alla media
Nel risultato semestrale 2019 la BCG iscrive un capitale proprio (incluse le quote di minoranza) pari a CHF 2 656,6 milioni. Per la prima volta la Banca ha utilizzato l'approccio dell'AS-BRI per il calcolo dei mezzi propri necessari. Anche grazie ad altre ottimizzazioni si è potuto portare al 20,1% la quota di capitale proprio (CET-1). Pertanto la BCG è una delle banche universali meglio capitalizzate della Svizzera. Lo conferma anche l'altissima leverage ratio del 9,2%.
Prospettive 2019: risultato operativo superiore alle aspettative
Alla luce dei risultati semestrali, la BCG rivede al rialzo le proprie stime per il 2019. Attualmente la Banca prevede un risultato di esercizio compreso tra CHF 185 e 190 milioni (finora CHF 175 e 180 milioni). L'obiettivo di crescita per i prestiti alla clientela viene innalzato a CHF 550 milioni (finora CHF 350 milioni) mentre per i patrimoni della clientela viene riveduto a CHF 300 milioni (finora CHF 500 milioni). La riduzione è da ricondurre all'applicazione più ampia dei tassi negativi ai fondi della clientela nella casa madre.
Giubileo all'insegna della sostenibilità
Nel 2020 la BCG festeggia i suoi 150 anni di esistenza. Con progetti a favore della sostenibilità, nell'anno del giubileo la Banca intende dare un segnale per il futuro, perché i Grigioni le stanno a cuore. Al centro di queste considerazioni vengono poste l'acqua, la natura e la sostenibilità. Quale primo progetto giubilare, in maggio la BCG ha presentato l'e-book delle vette grigionesi. Altri progetti saranno presentati in occasione della conferenza stampa del 26 settembre 2019 per il cambiamento di CEO. Informazioni costantemente aggiornate sul giubileo della BCG si possono trovare nel sito
gkb2020.ch oppure nei social con l'hashtag #gkb2020.