L’utile di gruppo record, pari a 180.3 milioni di franchi, è stato apprezzato dai titolari di quote. Il dividendo è stato aumentato da 38 a 40 franchi e nel complesso la distribuzione della BCG a favore del Cantone dei Grigioni e di tutti i titolari di buoni di partecipazione ha totalizzato 100 milioni di franchi.
Migliorano tutte le componenti reddituali
«La Banca ha registrato una crescita in tutti i rami di attività» ha constatato con soddisfazione il CEO Alois Vinzens. Il che consente di investire nel futuro e quindi anche nell’impegno a 360º della Banca nei Grigioni. «Nell’esercizio in rassegna la Banca ha devoluto 3.2 milioni di franchi per progetti culturali, economici, sportivi o di pubblica utilità» riferisce Vinzens a proposito dell’impegno della BCG attraverso il fondo contributi, le attività di sponsorizzazione e promozione dell’arte nonché con il volontariato della Banca. La BCG dispone di un’ampia base di clienti, di una capacità di rischio superiore alla media e di un forte orientamento alla clientela: una buona premessa per andare con fiducia incontro al futuro. Il CEO Vinzens ha concluso annunciando che anche per l’anno in corso è atteso un risultato di esercizio positivo.
Dalle attività di investimento in rotta verso la digitalizzazione
Peter Fanconi, Presidente della Banca, ha messo in risalto i successi di posizionamento ottenuti nell’ambito degli investimenti, a conferma del buon orientamento strategico: «Il mercato ha espresso un giudizio positivo sui nostri investimenti nella consulenza di investimento assistita da software. La performance dei nostri prodotti convince». Nell’anno in rassegna tutti i fondi azionari della BCG hanno esibito un andamento di gran lunga migliore dei rispettivi indici o degli investimenti analoghi. «Ciò conferma la competenza dei nostri esperti finanziari, che lavorano nell’Investment Center BCG, e la qualità della consulenza» spiega il Presidente. La Banca è altresì attenta alla trasformazione digitale, che persegue con scelte ponderate: «Il nostro progetto pilota a Ilanz è già una dimostrazione di come una filiale possa funzionare anche senza i tradizionali sportelli quando l’area dei distributori automatici e le possibilità di consulenza sono concepite a misura di cliente». Questo è importante, perché le transazioni in contanti allo sportello diminuirebbero costantemente. Si tratta di un approccio che andrebbe valutato in un’ottica di orientamento alla clientela. Dopo il successo riscosso con l’introduzione a Ilanz, il nuovo concetto di filiale sarà applicato anche ad altre sedi regionali. Il punto non è realizzare quello che è tecnicamente fattibile, bensì ciò che apporta vantaggi alla clientela a lungo termine. Su questi aspetti la Banca rifletterà anche in occasione del 150° anniversario nel 2020, afferma compiaciuto il Presidente Fanconi pensando al futuro.
Fabrizio Keller lascia il Consiglio di Banca
Al termine degli appuntamenti ufficiali il Presidente ha salutato il consigliere Fabrizio Keller, elogiandolo per i tanti anni prestati al servizio della BCG. Keller ha fatto parte del Consiglio di Banca per dodici anni e dal 2016 ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente della Banca.
Note musicali e piaceri culinari
La cantante Nyna Dubois ha assicurato la piacevolezza dell’intrattenimento. Sotto la direzione di Philip Henzi, questa stella del jazz cresciuta a Coira e accompagnata dalla Swiss Jazz Orchestra ha mostrato il meglio di sé in numerosi swing. Per completare l’esibizione è stato scelto il brano «Something Stupid», proposto in duo con Sandro Dietrich. Come ogni anno l’apertura musicale è stata appannaggio dell’orchestra di fiati della BCG, diretta da Hendri Riedi. Anche questa volta Christoph Tobler e il suo team hanno deliziato il palato dei presenti, che hanno accolto con un festoso applauso la presentazione del dessert.